Cerca

Premi INVIO per cercare o ESC per uscire

0
Teofarma srl

ROVIGON 30 COMPRESSE RIVESTITE MASTICABILI

Cod: 012812018
ROVIGON 30 COMPRESSE RIVESTITE MASTICABILI
€ 12,48
Aggiungi al carrello

Denominazione


ROVIGON COMPRESSE RIVESTITE MASTICABILI

Principi Attivi


Una compressa rivestita masticabile contiene: retinolo 30.000 UI (come vitamina A palmitato 1,7 MUI/g con BHA/BHT), dl–α–tocoferil acetato 70 mg (come vitamina E 50 CWS/S). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti


Saccarosio, glucosio anidro, mannitolo, cacao polvere, latte magro polvere, burro di cacao, povidone K30, glicerolo, etilvanillina, aroma caramello, amido di riso, talco, gomma arabica nebulizzata essiccata, carmellosa sodica, β–carotene (E 160a) 10% CWS, paraffina solida, paraffina liquida leggera.

Indicazioni Terapeutiche


Rovigon è indicato in tutti gli stati carenziali da malassorbimento, specie lipidico, o da malnutrizione e quadri sintomatologici correlati. Inoltre Rovigon, quale associazione bilanciata tra vitamina A ed E, è indicato nei disturbi funzionali e nelle manifestazioni degenerative dei tessuti di origine epiteliale e mesodermica (ad esempio retinopatie degenerative, disturbi dell’orecchio interno, ecc.), specie nelle persone di media età ed anziane.

Controindicazioni


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipervitaminosi A. Bambini al di sotto dei 12 anni di età. Donne incinte o nelle quali potrebbe instaurarsi una gravidanza.

Posologia


Per uso orale. Salvo diversa prescrizione del medico, la dose consigliata è di 1 compressa al giorno per un massimo di 4 settimane. Il ciclo terapeutico può essere ripetuto nell’arco dell’anno, a giudizio del medico. La posologia deve essere regolata, sulla base dei livelli sierici di vitamina A e vitamina E. Rovigon è controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni di età (vedere paragrafo 4.3).

Conservazione


Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze


Al fine di evitare la comparsa di segni e sintomi di iperdosaggio impiegare il prodotto sotto controllo medico e per il periodo di tempo ritenuto strettamente necessario. Le preparazioni contenenti vitamina E debbono essere usate con attenzione nei diabetici e nei soggetti con insufficienza cardiaca poiché questa vitamina può ridurre il fabbisogno di insulina e di digitale. Nelle terapie molto prolungate, specie se per diversi anni, non eccedere nel numero e nella durata dei cicli terapeutici consigliati per ogni anno, allo scopo di non incorrere nel rischio di iperdosaggio cronico di vitamina A. Per la presenza di betacarotene nella composizione, l’uso prolungato del prodotto può aumentare il rischio di insorgenza di tumore polmonare nei forti fumatori (venti o più sigarette al giorno). Durante la gravidanza, un apporto giornaliero di vitamina A fino a 10.000 UI si è dimostrato sicuro. Tuttavia, dosi superiori a 15.000 UI/die sono state associate alla possibilità di malformazioni nell’uomo. Pertanto, in gravidanza, si devono evitare dosaggi giornalieri superiori alle 10.000 UI, soprattutto durante il primo trimestre (vedere anche paragrafo 4.6). La vitamina A non deve essere assunta assieme ad altri farmaci contenenti vitamina A, gli isomeri sintetici tretinoina ed etretinato oppure il beta–carotene, poiché questi composti, ad alte dosi, sono considerati dannosi per il feto. Nelle donne in età fertile è necessario assicurarsi che: • la paziente non sia incinta quando inizia il trattamento (test di gravidanza negativo) • la paziente comprenda il rischio teratogeno • la paziente accetti di adottare un metodo contraccettivo efficace senza interruzione per tutta la durata del trattamento e per almeno un mese dopo la sua cessazione. Trattamenti a lungo termine con vitamina A sono stati associati a cirrosi, alterazioni della circolazione epatica, fibrosi epatica ed epatotossicità. I pazienti con malattia epatica preesistente sono a maggior rischio di sviluppare o andare incontro ad un peggioramento della patologia epatica per la ridotta capacità di produzione della proteina legante il retinolo. I pazienti che assumono alte dosi di vitamina A (superiori a 2.500 UI/Kg al giorno) per un periodo prolungato senza interruzione devono essere tenuti sotto controllo per la comparsa di segni di ipervitaminosi A. Non deve essere superata una dose massima giornaliera di 5.000 UI/Kg. Prima della prescrizione del trattamento, deve essere valutato l’apporto di vitamina A, isotrenitoina, etretinato e beta–carotene derivante dalla dieta e dall’uso eventuale di integratori e farmaci concomitanti. Dosi elevate di vitamina A sono state associate ad osteoporosi e osteosclerosi. Questo prodotto contiene saccarosio e glucosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio o al galattosio, deficit di lattasi, malassorbimento di glucosio–galattosio o deficit di saccarasi–isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

Interazioni


La vitamina E può potenziare l’azione della digitale o dell’insulina. Evitare l’uso concomitante con altri farmaci o integratori contenenti retinoidi e con gli antibiotici appartenenti alla classe delle tetracicline.

Effetti Indesiderati


Le reazioni avverse elencate sotto derivano da segnalazioni spontanee e non ne è pertanto possibile un’organizzazione per categorie di frequenza. Patologie dell’occhio Disturbi visivi. Patologie gastrointestinali Dolore gastrointestinale e addominale, nausea, vomito, diarrea. Patologie epatobiliari Ittero, epatomegalia, steatosi epatica. Cirrosi, fibrosi epatica ed epatotossicità sono state associate a terapie a lungo termine con vitamina A (Vedere paragrafo 4.4.). Disturbi del sistema immunitario Reazione allergica, edema allergico, reazione anafilattica, shock anafilattico. Le reazioni di ipersensibilità e le relative manifestazioni cliniche e di laboratorio includono reazioni da lievi a moderate che possono interessare la pelle, le vie respiratorie, l’apparato gastrointestinale e l’apparato cardiovascolare. Esami diagnostici Anomalia nei test di funzionalità epatica, aumento di aspartato e alanina aminotransferasi, aumento dei trigliceridi nel sangue. Disturbi del metabolismo e della nutrizione Ipercalcemia, disturbo del metabolismo lipidico. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Dolore osseo e osteoporosi; un’assunzione elevata di vitamina A con la dieta o per mezzo di integratori è stata associata ad un aumento dell’osteoporosi e del rischio di frattura dell’anca. Patologie del sistema nervoso Cefalea. Un’improvvisa insorgenza di cefalea può essere uno dei sintomi dello pseudotumor cerebri (vedere paragrafo 4.9). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Prurito, orticaria, eruzione cutanea, secchezza cutanea, dermatite esfoliativa. Sono stati associati all’uso cronico di vitamina A: alopecia, dermatite, eczema, eritema, decolorazione della pelle, alterazioni della struttura dei capelli, ipotricosi, secchezza delle mucose, fragilità cutanea, cheiliti. Le alterazioni cutanee sono spesso fra i primi segni di ipervitaminosi A. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Sovradosaggio


Ipervitaminosi A acuta: l’ingestione di dosi eccessive di retinolo può provocare l’intossicazione acuta da vitamina A. I fattori che influenzano le reazioni di tossicità acuta da retinolo includono età, stato nutrizionale, tipo di preparato assunto e via di somministrazione. Tuttavia, il rischio può aumentare in caso di patologie renali o epatiche, basso peso corporeo, malnutrizione proteica, iperlipoproteinemia, consumo di alcool o carenza di vitamina C. La tossicità acuta da retinolo è caratterizzata da cefalea intensa, capogiro, epatomegalia, vomito, irritabilità, sonnolenza e papilledema. Dopo 24 ore può manifestarsi desquamazione generalizzata della cute. Le reazioni cutanee associate alla tossicità da retinolo includono cheiliti, dermatite facciale, dermatite esfoliativa, secchezza delle mucose, alterazioni della struttura dei capelli, assottigliamento dei capelli, alopecia areata, alopecia generalizzata, eruzione cutanea, prurito, fragilità cutanea. Altre manifestazioni di un sovradosaggio acuto massivo consistono in sintomi gastrointestinali (dolore addominale, nausea, vomito) e pseudotumor cerebri (aumento della pressione endocranica con i seguenti sintomi: cefalea, capogiro, torpore, papilledema e, nei neonati, transitoria protrusione delle fontanelle), seguiti entro pochi giorni da desquamazione cutanea generalizzata. Generalmente, i segni e i sintomi della tossicità da vitamina A scompaiono rapidamente con la cessazione dell’assunzione. Ipervitaminosi A cronica: un’assunzione prolungata di vitamina A a dosi giornaliere da 10 a 20 volte quelle massime raccomandate può determinare l’insorgenza di ipervitaminosi A. L’effettiva dose tossica dipende dall’età, dalle dosi singole e dalla durata della somministrazione. Negli adulti l’ipervitaminosi A risulta generalmente dall’assunzione cronica di più di 30 mg di retinolo al giorno; tuttavia, possono manifestarsi sintomi lievi già con un’assunzione cronica giornaliera con la dieta di 10 mg di retinolo. I sintomi di un avvelenamento cronico da vitamina A sono vari e comprendono cefalea, nausea e vomito per l’aumentata pressione endocranica, dolori ossei, segni e sintomi a carico delle mucose e della cute, epatomegalia, ipercalcemia, alterazioni ematologiche. Possono anche manifestarsi cute secca e pruriginosa, dermatite eritematosa, fissurazione delle labbra, anoressia, edema, emorragia, irritabilità e astenia. Altri possibili sintomi sono sudorazioni notturne, fastidio addominale, ritardo della crescita, chiusura prematura delle epifisi, vertigine, alopecia, desquamazione cutanea, aumento della pigmentazione cutanea, infiammazione della lingua, delle labbra e delle gengive. Reazioni epatotossiche sono presenti in circa la metà dei casi di ipervitaminosi A cronica. Oltre ai segni clinici, come epatosplenomegalia, angioma stellare, leuconichia, eritema palmare e ittero, si osserva un aumento delle transaminasi epatiche (aspartato e alanina aminotransferasi). L’aumento della fosfatasi alcalina può essere molto marcato e può esserci colestasi con iperbilirubinemia. Può manifestarsi una sindrome reversibile di ipertensione portale con ascite. Le caratteristiche istopatologiche comprendono ipertrofia e iperplasia delle cellule stellate (di Ito) con accumuli di lipociti perisinusoidali associati a fibrosi. Sono state riportate atrofia epatocitaria e cirrosi. E’ possibile anche riscontrare un quadro di epatite e steatosi. Il rischio può essere aumentato in caso di malattia renale o epatica, basso peso corporeo, malnutrizione proteica, iperlipoproteinemia, consumo di alcool o carenza di vitamina C. L’unico reperto di laboratorio diagnostico è l’aumento dei livelli di retinolo nel siero, principalmente sotto forma di retinil esteri. La concentrazione della proteina legante il retinolo (RBP) è normale ed il retinolo in eccesso circola legato ad una lipoproteina. Generalmente i segni e i sintomi della tossicità da vitamina A regrediscono rapidamente una volta cessata l’assunzione. Nei pazienti con compromissione della funzionalità epatica ed epatomegalia la prognosi è solitamente favorevole. Tuttavia, se si è sviluppata ipertensione portale con ascite, la sindrome può persistere. Sovradosaggio di vitamina E: la vitamina E è solitamente non tossica. Tuttavia, dosi elevate (più di 300 unità al giorno) hanno provocato, in rari casi, nausea, diarrea, crampi intestinali, astenia, debolezza, cefalea, visione offuscata, eruzione cutanea, disfunzione delle gonadi, creatinuria, aumento dei livelli sierici di creatinin–chinasi e creatinin–fosfo–chinasi, aumento del colesterolo e dei trigliceridi nel siero, aumento degli estrogeni e degli androgeni urinari e diminuzione dei livelli sierici di tiroxina e triiodotironina. Questi effetti sono scomparsi alla sospensione del trattamento. Da una metanalisi è emerso che, in pazienti con malattia cronica, dosaggi pari o superiori a 400 unità al giorno per un anno o più erano associati ad un aumento della mortalità per qualsiasi causa. I risultati di quest’analisi dei dati non erano chiari circa i rischi e i benefici di dosaggi di vitamina E più bassi. Tuttavia, un’analisi dose–risposta ha dimostrato una relazione statisticamente significativa tra il dosaggio di vitamina E e la mortalità per qualsiasi causa, con un aumento del rischio a dosaggi superiori alle 150 unità. Queste conclusioni sono controverse e costituiscono tuttora argomento di dibattito nella comunità medica e scientifica. Dosaggi di vitamina E molto elevati (superiori alle 800 unità al giorno per lunghi periodi) sono stati associati anche ad aumento della tendenza al sanguinamento in pazienti con carenza di vitamina K, alterazioni del metabolismo ormonale (tiroide, ipofisi e surrene), alterazioni della risposta immunitaria e compromissione della funzione sessuale e possono aumentare il rischio tromboembolico in pazienti predisposti.

Sovradosaggio ed Allattamento


Gravidanza Durante la gravidanza, un apporto giornaliero di vitamina A fino a 10.000 UI si è dimostrato sicuro. Tuttavia, dosi superiori a 15.000 UI/die sono state associate alla possibilità di malformazioni nell’uomo. Pertanto, in gravidanza, si devono evitare dosaggi giornalieri superiori alle 10.000 UI, soprattutto durante il primo trimestre. La vitamina A non deve essere assunta assieme ad altri farmaci contenenti vitamina A, gli isomeri sintetici tretinoina ed etretinato oppure il beta–carotene, poiché questi composti, ad alte dosi, sono considerati dannosi per il feto. Nelle donne in età fertile è necessario assicurarsi che: • la paziente non sia incinta quando inizia il trattamento (test di gravidanza negativo) • la paziente comprenda il rischio teratogeno • la paziente accetti di adottare un metodo contraccettivo efficace senza interruzione per tutta la durata del trattamento e per almeno un mese dopo la sua cessazione. Allattamento Non sono disponibili informazioni adeguate sull’escrezione della vitamina A e della vitamina E nel latte materno umano e animale e non è pertanto possibile escludere un rischio per il lattante. La decisione se interrompere l’allattamento oppure la terapia con retinolo/tocoferolo andrà presa tenendo conto del beneficio dell’allattamento per il neonato e del beneficio della terapia con retinolo/tocoferolo per la madre.

Spedizione gratuita per ordini superiori ai 49€
Pagamenti sicuri
Reso facile e veloce fino a 14gg
Chiedi al farmacista
Hai dubbi o domande riguardanti il prodotto? Scegli come contattarci
Hai dubbi o domande riguardanti il prodotto? Compila il form modulo sottostante

Modulo di richiesta informazioni

I campi contrassegnati con * sono da compilare obbligatoriamente
Nome *
Cognome *
Email *
Messaggio *
Ho letto l'informativa sulla privacy e accetto il trattamento dei dati per le finalità indicate
Accetto *
Invia
Modalità e costi di consegna
Art. 10 - Modalità di consegna dei prodotti ordinati
 
  • Il Consumatore può scegliere di ritirare i prodotti ordinati presso il Venditore o di farseli consegnare presso un indirizzo preciso indicato dal Consumatore, in base alle specifiche di seguito riportate.
  • Consegna presso indirizzo indicato dal Consumatore
    • Il Venditore effettua le consegne, tramite corriere, solo sul territorio dello Stato italiano.
    • All'interno del pacco contenete i prodotti ordinati, il Venditore inserirà la fattura accompagnatoria relativa all'ordine, con il dettaglio dei prodotti acquistati e dei relativi prezzi.
    • Al momento della consegna della merce da parte del trasportatore, il Consumatore è tenuto a controllare che:
    • il numero dei colli in consegna corrisponda a quanto indicato in fattura;
    • l'imballo risulti integro, non danneggiato, né bagnato od alterato.
    • Eventuali danni esteriori o la mancata corrispondenza del numero dei colli o delle indicazioni, devono essere immediatamente contestati al corriere che effettua la consegna, apponendo la dicitura "ritiro con riserva" sull'apposito documento accompagnatorio e confermati, entro 8 (otto) giorni mediante l’invio di una raccomandata A.R. al corriere, il cui indirizzo è riportato sul documento accompagnatorio. Nel caso specifico di pacco danneggiato scrivere "ritiro con riserva perché il pacco è danneggiato". E' inoltre richiesta l'apertura di una pratica di anomalia presso il Venditore, mediante l’utilizzo della funzione di segnalazione problemi nella scheda dell’ordine.
    • Una volta firmato il documento del corriere, il Consumatore non potrà opporre alcuna contestazione circa le caratteristiche dei colli consegnati, fatto salvo quanto previsto all’art. 15 (Diritto di Recesso).
    • Pur in presenza di imballo integro, il Consumatore dovrà verificare la merce entro 8 (otto) giorni dal giorno successivo a quello di ricevimento; eventuali danni o anomalie occulti dovranno essere segnalate per iscritto a mezzo raccomandata A.R. al corriere il cui indirizzo è riportato sul documento accompagnatorio.

Art. 11 - Tempi di consegna dei prodotti ordinati
 
  • I tempi per il ritiro dei prodotti presso il Venditore dipende dalla disponibilità dei prodotti presso il Venditore e dal momento in cui il Consumatore si reca presso il Venditore per il loro ritiro.
  • Tempi di consegna presso indirizzo indicato dal Consumatore
    • I tempi per la consegna presso uno specifico indirizzo dei prodotti ordinati (vedi art. 10, commi da 2 a 6), di seguito elencati, sono puramente indicativi; la seguente tempistica potrà subire variazioni per cause di forza maggiore, a causa delle condizioni di traffico e della viabilità in genere o per atto dell'Autorità.
    • La consegna standard dei prodotti, salvo diverso accordo scritto fra le Parti, avverrà in base a quanto di seguito riportato:
    • ordini ricevuti entro le ore 12:30, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), verranno consegnati al trasportatore entro il giorno successivo;
    • ordini ricevuti successivamente alle ore 12:30, dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), verranno consegnati al trasportatore entro il secondo giorno feriale (escluso il sabato) successivo al giorno di ricezione dell’ordine;
    • ordini ricevuti nelle giornate di sabato o domenica od in giorni festivi, verranno consegnati al trasportatore entro il secondo giorno feriale (escluso il sabato) successivo al giorno di ricezione dell’ordine.
    • I tempi di consegna indicativi, espressi in numero di giorni feriali, sono i seguenti: 3 (tre) giorni feriali.
    • In ogni caso, i tempi di consegna non possono essere superiori a 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di invio dell'ordine.
    • L’inizio della procedura di consegna avverrà solo successivamente alla conclusione del contratto, come meglio specificato all’art. 9.5.

Art. 12 - Spese di consegna dei prodotti ordinati
 
  • Le spese di consegna sono a carico del Consumatore e sono evidenziate al Consumatore sul Sito prima della richiesta di invio dell'ordine; il Consumatore inviando l'ordine accetta l'ammontare delle spese di consegna evidenziate al momento dell'effettuazione dell'ordine.
Metodi di pagamento
Art. 13 - Modalità di Pagamento
 
  • Il pagamento dei prodotti può avvenire attraverso diverse modalità di seguito indicate.


Carta di Credito
  • Il pagamento con carta di credito avverrà contestualmente all'invio dell'ordine da parte del Consumatore.
  • Le carte di credito accettate sono tutte quelle che si appoggiano ai circuiti Visa, Mastercard.
  • In caso di mancata accettazione dell'ordine, il Venditore richiederà immediatamente l'annullamento della transazione e lo svincolo dell'importo impegnato. I tempi di svincolo dipendono esclusivamente dal sistema bancario e possono arrivare fino alla loro naturale scadenza (24° giorno dalla data di autorizzazione). Richiesto l'annullamento della transazione, in nessun caso il Venditore può essere ritenuta responsabile per eventuali danni, diretti o indiretti, provocati da ritardo nel mancato svincolo dell'importo impegnato da parte del sistema bancario.
  • Il Venditore si riserva la facoltà di richiedere al Consumatore informazioni integrative (ad es. numero di telefono fisso) o l'invio di copia di documenti comprovanti la titolarità della Carta di Credito utilizzata; in mancanza della documentazione richiesta, il Venditore si riserva la facoltà di non accettare l'ordine.
  • Il Venditore, in nessun momento della procedura di acquisto, è in grado di conoscere le informazioni relative alla Carta di Credito del Consumatore, in quanto tali informazioni vengono digitate direttamente sul sito dell'istituto bancario che gestisce la transazione tramite una connessione protetta che permette di comunicare in una modalità progettata per evitare l'intercettazione, la modifica o la falsificazione delle informazioni. Non essendoci trasmissione dati, non vi è la possibilità che questi dati siano intercettati. Nessun archivio informatico del Venditore contiene, né conserva, tali dati; pertanto in nessun caso il Venditore può essere ritenuta responsabile per l'eventuale uso fraudolento o indebito di Carte di Credito da parte di terzi. 

Bonifico Bancario Anticipato
  • In caso di pagamento tramite Bonifico Bancario Anticipato, quanto ordinato dal Consumatore verrà mantenuto impegnato per conto del Consumatore, fino al ricevimento dell'avvenuto bonifico.
  • Il bonifico bancario dovrà essere effettuato entro 7 (sette) giorni dalla data dell'ordine, trascorsi 14 (quattordici) giorni dalla da dell'ordine senza che il Bonifico Bancario sia arrivato al Venditore, l'ordine sarà annullato.
  • Le coordinate bancarie per poter effettuare il Bonifico sono le seguenti:
    • La Cassa Rurale - Agenzia Villanuova Sul Clisi
    • IBAN: IT28B0807855430000033010284
    • BIC/SWIFT: CCRTIT2T20A
  • In caso di mancata accettazione dell'ordine, il Venditore rimborserà immediatamente l'importo versato dal Consumatore chiedendo precedentemente al Consumatore le coordinate bancarie per effettuare il Bonifico Bancario.

PayPal
  • In caso di acquisto attraverso la modalità di pagamento PayPal, a conclusione dell'ordine, il Consumatore viene indirizzato alla pagina di login di PayPal.
  • In caso di mancata accettazione dell'ordine, il Venditore rimborserà immediatamente l'importo versato dal Consumatore sul conto PayPal del Consumatore.
  • Richiesto l'annullamento della transazione, in nessun caso il Venditore può essere ritenuta responsabile per eventuali danni, diretti o indiretti, provocati da ritardo nel mancato svincolo dell'importo impegnato da parte di PayPal.
  • Il Venditore, in nessun momento della procedura di acquisto, è in grado di conoscere le informazioni finanziarie del Consumatore. Non essendoci trasmissione dati, non vi è la possibilità che questi dati siano intercettati. Nessun archivio informatico del Venditore contiene, né conserva, tali dati.
  • Per ogni transazione eseguita con il conto PayPal il Consumatore riceverà un'e-mail di conferma da parte di PayPal. 


Pagamento presso il Venditore al momento del ritiro
  • In caso di acquisto attraverso la modalità di pagamento presso il Venditore, i prodotti ordinati potranno essere pagati direttamente presso i locali del Venditore.
  • Il ritiro dei prodotti dovrà avvenire entro 7 (sette) giorni dalla data dell'ordine, trascorso tale termine senza che i prodotti siano stati ritirati, , l'ordine sarà annullato.
Recesso
Art.14 Diritto di recesso
 

Con il DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 21 sono state apportate delle modifiche al codice del consumo (D. Lgs. n. 206 del 6 settembre 2005) in attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori.
Riportiamo l'allegato I del DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 21:
 
Informazioni relative all’esercizio del diritto di recesso
A. Istruzioni tipo sul recesso
- ai sensi dell’art.49, comma 4, -
 

Diritto di recesso 

Lei ha il diritto di recedere dal contratto, senza indicarne le ragioni, entro 14 giorni. Il periodo di recesso scade dopo 14 giorni dal giorno in cui Lei o un terzo, diverso dal vettore e da Lei designato, acquisisce il possesso fisico dei beni.
Per esercitare il diritto di recesso, Lei è tenuto a informarci (Farmacia Salvo-de Paoli s.n.c. - Viale Brescia Villanuova 25089 (BS) Italia , indirizzo di posta elettronica: ordini@farmaciasalvodepaoli.it) della sua decisione di recedere dal presente contratto tramite una dichiarazione esplicita (ad esempio lettera inviata per posta, fax o posta elettronica). A tal fine può utilizzare il modulo tipo di recesso allegato, ma non è obbligatorio.
Per rispettare il termine di recesso, è sufficiente che Lei invii la comunicazione relativa all’esercizio del diritto di recesso prima della scadenza del periodo di recesso.


Effetti del recesso 

Se Lei recede dal presente contratto, Le saranno rimborsati tutti i pagamenti che ha effettuato a nostro favore, compresi i costi di consegna (ad eccezione dei costi supplementari derivanti dalla Sua eventuale scelta di un tipo di consegna diverso dal tipo meno costoso di consegna standard da noi offerto), senza indebito ritardo e in ogni caso non oltre 14 giorni dal giorno in cui siamo informati della Sua decisione di recedere dal presente contratto. Detti rimborsi saranno effettuati utilizzando lo stesso mezzo di pagamento da Lei usato per la transazione iniziale, salvo che Lei non abbia espressamente convenuto altrimenti; in ogni caso, non dovrà sostenere alcun costo quale conseguenza di tale rimborso Il rimborso può essere sospeso fino al ricevimento dei beni oppure fino all’avvenuta dimostrazione da parte del consumatore di aver rispedito i beni, se precedente.
È pregato di rispedire i beni o di consegnarli a Farmacia Salvo-de Paoli s.n.c. - Viale Brescia Villanuova 25089 (BS) Italia 
senza indebiti ritardi e in ogni caso entro 14 giorni dal giorno in cui ci ha comunicato
il suo recesso dal presente contratto. Il termine è rispettato se Lei rispedisce i beni prima della scadenza del periodo di 14 giorni.
I costi diretti della restituzione dei beni saranno a Suo carico.
Lei è responsabile solo della diminuzione del valore dei beni risultante da una manipolazione del bene diversa da quella necessaria per stabilire la natura, le caratteristiche e il funzionamento dei beni.
 
B. Modulo di recesso tipo
- ai sensi dell’art.49, comma 1, lett. h) - 
(compilare e restituire il presente modulo solo se si desidera recedere dal contratto)
 

— DestinatarioFarmacia Salvo-de Paoli s.n.c. - Viale Brescia Villanuova 25089 (BS) Italia , indirizzo di posta elettronica: ordini@farmaciasalvodepaoli.it
— Con la presente io/noi (*) notifichiamo il recesso dal mio/nostro (*) contratto di vendita dei seguenti beni/servizi (*)
— Ordinato il (*)/ricevuto il (*)
— Nome del/dei consumatore(i)
— Indirizzo del/dei consumatore(i)
— Firma del/dei consumatore(i) (solo se il presente modulo è notificato in versione cartacea)
— Data

(*) Cancellare la dicitura inutile.

Cookie

Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a questo link. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.